Stasera cucino io
Bella esperienza, davvero.
Per me è stata quasi una sorpresa.Infatti sono abituato, da anni, ad organizzare eventi (e lo chiamano ‘lavorare in banca’…) nei quali sono estremamente preso da ciò che va fatto, prima durante e dopo, affinché tutto scorra liscio e gli ospiti siano felici, che non riesco spesso quasi a rendermi conto di quanto valore ci sia in tutto questo.
Ed invece in questa occasione, grazie al fatto di aver semplicemente partecipato ad un evento organizzato da altri, ho potuto cogliere significati profondi ed istruttivi, oltre che estremamente gradevoli dal punto di vista gustativo.
Mi riferisco a “Stasera cucino io”, serata gastronomica dagli importanti risvolti scientifici ed educativi organizzata dal comitato AIRC della Puglia, brillantemente capitanato, come al solito, dalla intraprendenza del suo vice presidente, la dott.ssa Mariella Fanelli Carrieri, con la presenza straordinaria di uno chef d’eccezione: il prof. Antonio Moschetta, direttore scientifico dell’Istituto Oncologico di Bari.
Il luminare barese ha condotto, di fatto, un cooking show durante il quale ha intrattenuto, nel corso di una cena dedicata alla raccolta fondi, un centinaio di sostenitori della ricerca oncologica alternando magistralmente, grazie alla sua innata simpatia, la descrizione delle portate presenti nel menu dedicato alla serata con l’effetto positivo sulla salute di tali scelte.
E’ importante la verdura.
Lo sono altrettanto le giuste proteine, le giuste farine, i giusti condimenti e i corretti procedimenti di cottura, con la certezza, rafforzata da questa esperienza, che il gusto non ne risente; anzi, forse il contrario.
“Il cancro si combatte a tavola” è il messaggio lanciato e che non posso far altro che condividere in pieno e cogliere l’occasione per rilanciare.
Nel mio piccolo, s’intende.
😀